La cosa che più ci interessa del mondo cinofilo, è il rapporto che si viene a creare tra essere umano e cane.

Agli inizi la nostra attività era molto concentrata sulle tecniche di addestramento, convinti che fossero la componente principale per avere un “bravo” cane.

Ci siamo però accorti che stavamo procedendo al contrario, avevamo iniziato dalla fine del libro e non dall’inizio. Che senso può avere insegnare al proprio cane a superare un ostacolo nelle discipline di agility o a prendere una manica nelle discipline di utilità e difesa, se prima non si è imparato a “dialogare” con lui?

Ha senso investire tempo e risorse per insegnare al proprio cane a fare un seduto perfetto se non sei poi in grado di poterlo portare con te a cena al ristorante?

Negli anni ci siamo trovati tante volte davanti a persone che si sono impegnate molto per addestrare il proprio cane, sottovalutando la parte relazionale, di intima connessione, di dialogo che invece è propria dell’educazione cinofila.

L’educazione cinofila è quel processo che porta le persone a conoscere il cane, capirne il linguaggio, le esigenze, le caratteristiche. Queste conoscenze permettono di “dialogare” con il cane e quando c’è il dialogo si apre un mondo.

Addestrare il cane è un processo necessario, ma deve venire dopo l’educazione cinofila.

Una volta assimilate queste conoscenze, si potrà addestrare il cane a qualsiasi compito specifico, oppure, ci si potrà semplicemente godere il proprio cane per quello che è…un EDUCATO compagno di vita che ci accompagnerà dappertutto.

Ora il nostro obbiettivo non è più solo quello di addestrare il cane, ma piuttosto quello di far riscoprire alle persone la gioia di VIVERE il proprio cane.